Sono consapevole che oggi è solo lunedì, ma per porre rimedio alla mia assenza di giovedì scorso vi pubblico questo nuovo pensiero di una mia cara amica, che credetemi, è molto realistico e ha un fondo di verità.
Per mettersi in contatto con Giusy Bellone:
Vi auguro buona lettura...
E’
che la gente s’innamora per singole cose: gli occhi, la bocca, le
mani, i vestiti. S’innamora per gli atteggiamenti, il carattere,
la risata, la compagnia, il posto in cui abita. S’innamora per
versi e non per poesie. Sembrano tutti sulla stessa lunghezza d’onda:
domandi “Cosa ti ha colpito di lui?” e ti rispondono “gli
occhi”; domandi “Cosa ti ha colpito di lei?” e ti rispondo “la
simpatia”. Nessuno e proprio nessuno risponde “Per quello che è”.
Io invece se rispolvero i ricordi di come mi sono innamorata di te,
non mi figuro gli occhi azzurri o il naso dritto o la bocca piena;
non mi figuro il fisico o il sorriso o il tuo atteggiamento o il tuo
modo d’essere con te stesso o con me: io vedo tutto.
Vedo la tua
figura, interiormente ed esteriormente. Vedo i tuoi occhi e
il naso dritto e la
bocca piena; vedo il fisico e il
sorriso e il tuo
atteggiamento e il tuo
modo d’essere con te stesso e con
me. Io ti vedo. Ti
vedo come chi si è innamorata della persona per quello che è, non
per quello che sembra. Mi
sono innamorata di te conoscendoti come le mie tasche che è un detto
banale ma molto efficace; conoscendoti per tutto e non per singole
cose. Io mi sono innamorata della poesia, non
del singolo verso.
Giusy
Bellone
E'
VIETATO LA RIPRODUZIONE E IL PLAGIO!
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Bravissima come sempre <3 la pelle d'oca <3
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