“Ogni libro, ogni volume possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza.”
-Carlos Ruiz Zafón
Così
sono partito per un lungo viaggio lontano
dagli errori e dagli sbagli che ho commesso ho
visitato luoghi per non doverti rivedere e
più mi allontanavo e più sentivo di star bene e
nevicava molto però io camminavo a
volte ho acceso un fuoco per il freddo ti pensavo sognando
ad occhi aperti sul ponte di un traghetto credevo
di vedere dentro il mare il tuo riflesso le
luci dentro al porto sembravano lontane ed
io che mi sentivo felice di approdare e
mi cambiava il volto, la barba mi cresceva trascorsi
giorni interi senza dire una parola
E
quanto avrei voluto in quell’istante che ci fossi perché
ti voglio bene veramente e
non esiste un luogo dove non mi torni in mente avrei
voluto averti veramente e
non sentirmi dire che non posso farci niente avrei
trovato molte più risposte se
avessi chiesto a te ma non fa niente e
non posso farlo ora che sei così lontano
Mi
sentirei di dirti che il viaggio cambia un uomo e
il punto di partenza sembra ormai così lontano la
meta non è un posto ma quello che proviamo e
non sappiamo dove né quando ci arriviamo
Trascorsi
giorni interi senza dire una parola credevo
che fossi davvero lontana sapessimo
prima di quando partiamo che
il senso del viaggio e la meta è il richiamo perché
ti voglio bene veramente e
non esiste un luogo dove non mi torni in mente avrei
voluto averti veramente e
non sentirmi dire che non posso farci niente avrei
trovato molte più risposte se
avessi chiesto a te ma non fa niente e
non posso farlo ora che sei così lontano non
posso farlo ora
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