Eccomi
bentornati a tuttiii. In questi mesi sono piena peggio di un chicco
d'uva. Ho passato un periodo anche di crisi di lettura. Nessun libro
sembrava il “libro”.
Ma adesso con Cecile
Bertod
credo di essere ritornata sulla cresta dell'onda. Ho il piacere di
presentarvi e recensirvi TI
AMO MA NON POSSO,
un libro auto conclusivo uscito ieri in formato cartaceo e digitale
su tutti gli store italiani!
E allora perchè ogni volta che leggi di lui e Sam senti stonare qualcosa dentro di te? Qualcosa come una battaglia intestina (la tua battaglia, lettore, la tua) tra cuore, cervello e corpo?
Mah, rispondete voi... quesito aperto.
AUTORE: Cecile
Bertod
SERIE:
SERIE:
GENERE: Romance,
Humor
CASA
EDITRICE: Newton Compton Editori
DATA
USCITA: 10 Novembre 2016
PAGINE: 350
PREZZO:
4,99 € kindle // € flessibile // 8,42 € rigida
SINOSSI:
Dall’autrice
del bestseller Non
mi piaci ma ti amo
Sam lavora da quattro anni al «Chronicle» e, dal primo momento in cui l’ha incontrato, è segretamente innamorata di Dave, il vicedirettore del giornale. Nonostante faccia qualsiasi cosa per essere notata, non sembra avere speranze: è timida, insicura e un po’ troppo in carne, mentre Dave ama il lusso, le modelle e ai sentimenti preferisce i flirt di una sera. Quando lo vede in TV accanto a una donna bellissima, Sam si rende conto che non può continuare a sprecare il proprio tempo dietro a un sogno irrealizzabile. Basta con Dave! Durante la settimana della moda di San Francisco, che vede Dave e Sam presenti per lavoro, il bel giornalista scopre però una ragazza che non sospettava esistesse: Sam è molto di più della schiva e silenziosa redattrice sempre infagottata nella sua felpa di pile. Ma anche per lei quei giorni saranno decisivi. Forse ha più d’un motivo per credere in se stessa. E forse c’è qualcuno che, molto prima di Dave, se n’era già accorto…
Un'autrice da oltre 90.000 copie
Tra Il diavolo veste Prada e Il diario di Bridget Jones, un romanzo divertente, emozionante e romantico
«Se cominciate questo romanzo affamate della sua grande ironia, le sue battute acute e irriverenti, i sospiri, le risate, l’irritazione... insomma tutta la gamma di emozioni assicurate dal marchio Bertod, allora avete trovato pane per i vostri denti.»
Crazyforromance
«Cecile Bertod ha uno stile impeccabile, una lingua perfetta e un esilarante senso dell’umorismo.»
Anni di nuvole
Sam lavora da quattro anni al «Chronicle» e, dal primo momento in cui l’ha incontrato, è segretamente innamorata di Dave, il vicedirettore del giornale. Nonostante faccia qualsiasi cosa per essere notata, non sembra avere speranze: è timida, insicura e un po’ troppo in carne, mentre Dave ama il lusso, le modelle e ai sentimenti preferisce i flirt di una sera. Quando lo vede in TV accanto a una donna bellissima, Sam si rende conto che non può continuare a sprecare il proprio tempo dietro a un sogno irrealizzabile. Basta con Dave! Durante la settimana della moda di San Francisco, che vede Dave e Sam presenti per lavoro, il bel giornalista scopre però una ragazza che non sospettava esistesse: Sam è molto di più della schiva e silenziosa redattrice sempre infagottata nella sua felpa di pile. Ma anche per lei quei giorni saranno decisivi. Forse ha più d’un motivo per credere in se stessa. E forse c’è qualcuno che, molto prima di Dave, se n’era già accorto…
Un'autrice da oltre 90.000 copie
Tra Il diavolo veste Prada e Il diario di Bridget Jones, un romanzo divertente, emozionante e romantico
«Se cominciate questo romanzo affamate della sua grande ironia, le sue battute acute e irriverenti, i sospiri, le risate, l’irritazione... insomma tutta la gamma di emozioni assicurate dal marchio Bertod, allora avete trovato pane per i vostri denti.»
Crazyforromance
«Cecile Bertod ha uno stile impeccabile, una lingua perfetta e un esilarante senso dell’umorismo.»
Anni di nuvole
INFO AUTORE
Cecile
Bertod
Ha
trent’anni, è una restauratrice archeologica e vive a Napoli. Tra
un restauro e l’altro, ama leggere. Ha iniziato a scrivere con un
fantasy, poi ha proseguito con il rosa. Nutre una certa avversione
per i nerd, le cene alla romana e la piastra per i capelli. La Newton
Compton ha già pubblicato, con notevole successo, Non
mi piaci ma ti amo (tradotto
anche in lingua inglese) e Tutto
ma non il mio tailleur.
RECENSIONI
♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫
Credo
che stessi aspettando lui, il libro irriverente ma che ti emoziona.
Il libro che attraverso personaggi meravigliosi fa sognare il
lettore. Il libro che facilmente te ne distanzi e quando lo fai stai
male fisicamente perchè... perchè è quel libro. Il libro che ti
tiene incollato alle pagine. Il libro che non affronta problemi
internazionali o cause perse ma che comunque riesce ad affrontare
temi attuali e poco banali. Questo è il libro,.
Per
fortuna è arrivata Cecile Bertod. Sì, lei... proprio quella che mi
ha fatto morire dal ridere con Sandy e Thomas, fin dalla prima
versione di NON MI PIACI MA TI AMO,
ma che per me rimarrà sempre Wife with benefits.
Inutile dirlo che stavo aspettando lei.
La
differenza con gli altri personaggi da lei descritti non è 'amore a
prima pagina' con Sam e Dave. Forse presi distintamente non sono
ammirabili ma insieme non sono quelli che descriveresti come tipica
coppia amo-odio. Anzi no, ti rimangono anche pesanti spesse volte.
Durante la narrazione vorresti entrare nel romanzo e prenderli a
sberle, giuro. Un formicolio alle mani mentre voltavo pagina. Ma se
non stanno bene insieme allora? Per carità da soli sono anche più
penosi.
Ma
forse è questo il punto di forza. Insieme valgono poco ma da soli
non sono niente e allora inizi a tifare per loro, quando per tutta la
durata del romanzo hai tifato per un terzo personaggio.
Al
(giuro si chiama Al, e questa cosa mi ha fatto sentire puzza sotto il
naso fino alla fine – sospetto per colpa di CSI, NCIS, LAW &
ORDER e altre serie tv)... sì insomma Al è quel tipico TIPO di cui
ti innamori fin da subito. Quello che vorresti avere al proprio
fianco quando hai il raffreddore che ti passa i klenex, il tipo che
ti porta la pizza anche alle due di notte... ok sto divagando perchè
Al per quanto abbia letto veloce il romanzo non fa niente di ciò...
ma diciamocelo Al, è l'uomo perfetto.
E allora perchè ogni volta che leggi di lui e Sam senti stonare qualcosa dentro di te? Qualcosa come una battaglia intestina (la tua battaglia, lettore, la tua) tra cuore, cervello e corpo?
Mah, rispondete voi... quesito aperto.
Fatto
sta che a differenza degli altri romanzi che ho letto di Cecile
Bertod, questa storia è contornata da tanti personaggi e il bello è
che sono UTILI alla storia, sì perchè diciamocelo... Sam non è
quel tipico modello di donna affermata, sicura di sé, che prende le
giuste decisioni. Anzi Sam è un po' tutte noi.... quello che voglio
dire FINALMENTE UN ROMANZO VERITIERO, un romanzo che non sfocia nel
banale per i suoi argomenti quotidiani ma che non crolla sui tipici
cliché... per carità di Christian Grey oscuri ne abbiamo fino alle
tasche, di un Christian che agisce perchè ha una sfera emotiva che
piange. No, qui abbiamo due personaggi opposti, uno sicuro di sé
senza drammi familiari alle spalle e una ragazza molto ambiziosa ma
terribilmente pasticciona se si parla di lei.
Dave
è irriverente, indisponente, attraente e altri aggettivi con -ente.
Sam invece una ragazza che ahimè ama la sua vita ma è circondata da
tutti quelli che la vogliono diversa.
Sto
divagando, sto perdendo il punto cruciale me ne rendo conto. Scrivo
frasi su frasi senza nesso logico e voi che volevate un parere
oggettivo e razionale mi spiace non lo troverete qui. Le mani
agiscono di volontà propria... mi spiace per il caos e mi spiace se
la recensione fa ca**re. Sono fatta così, è l'entusiasmo per una
cosa che mi è davvero piaciuta che mi fa agire così... una pazza
sclerotica.
Allora
stendiamo un elenco di pro e contro...:
CONTRO
Posizione
difficile dato che al momento non me ne vengono... vediamo di essere
puntigliosa e spariamo i primi che mi vengono in mente:
- I tempi della narrazione mi hanno confusa un po', gli eventi si succedono in un ordine un po' caotico
- Mi sarebbe piaciuta la prima persona anche per Dave.
PRO
Beh
vediamo di essere selettivi...:
- Personaggi ben strutturati e perfettamente coerenti con le loro azioni
- Trama valida. Non si possono descrivere sempre ragazze scheletriche. Non perchè bisogna compatire chi porta una taglia sopra la 42, ma perchè lo stereotipo del magro è bello fa cacare, in fondo a tutti piace la Nutella. Smettiamola di sentirci in colpa perchè i personaggi femminili non inzuppano il dito nella crema alla nocciola, o non si fanno una crêpes alla marmellata. Sono fermamente convinta che lo facciano eccome, nei retroscena dei capitoli. CREDETE A ME! Allora smettiamola e VIVA LA PIZZA, LE LASAGNE, LA PASTASCIUTTA, I CANNOLI,...!!Tanto nella vita reale alla fine le ragazze magre sono le più infelici, e all'uomo vero piace qualcosa di morbido da toccare, accarezzare e... afferrare!
- Non troppo lungo ma nemmeno corto. Giusto.
- La Dedica è stata la più bella. Onore a Colin Morgan!!
- Ironico, serio, irriverente, che fa riflettere, caparbio...
Okay
forse ci sono riuscita. Ce l'ho fatta?
INDIMENTICABILE |
MOLTO SEXY |
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