giovedì 29 ottobre 2015

THURSDAY ... OF WORDS: The excluded by Vidhya Meoni

Lei era lì che colpiva quel sacco come fosse stato il suo peggiore nemico. Dopo un montante e un gancio destro, Lily colpì il sacco con fiato rotto. Non poteva interrompersi per bere. Semplicemente non poteva, doveva colpirlo ancora. Dopo ogni colpo tutto si annebbiava e se ne andava dalla sua testa. Un gancio sinistro e sua madre distesa sul divano ubriaca a mezzogiorno non c'era più. Un altro colpo e John che con le ginocchia sbucciate chiedeva attenzioni per curare la sua ferita alla madre inerme si oscurava. 
Un tiro sinistro e pure il viscido Luke che chiedeva l'affitto arretrato di tre mesi era niente. Erano solo loro due, lei e il sacco. Max, l'allenatore l'avrebbe presto iscritta ad un incontro provinciale, non poteva fare la figura della femminuccia indifesa. Sentiva i nervi sempre più potenti che chiedevano ancora di più mentre i muscoli la stavano implorando di rallentare il ritmo. Lei non poteva. I pensieri erano troppi e i problemi insormontabili per lei che aveva solo 16 anni. Il sudore gli imperlava la pelle e le goccioline scendevano dalle tempie.
Ad un  certo punto il sacco si fermò e Lily si preparò ad aggredire verbalmente il guasta feste, finché non incrociò gli azzurri occhi di Taylor. Taylor era come lei , un emarginato sociale, oppure era lei che lo preferiva vedere così che uno popolare come tutti quelli che la circondavano. Lily si vedeva un esclusa, non aveva niente a che fare con quel mondo. L'unica sua costante era la boxe e Taylor l'aveva appena interrotta.
"Che vuoi?" chiese bruscamente
"Impedire un suicidio" rispose tranquillo lui.
Sì, un escluso. Aveva tatuaggi che parlavano per lui, figure di teschi ovunque e piercing costellavano il suo favoloso volto. Era bello, ma era un rompi scatole in quel momento.
"Che te ne frega?" chiese lei riprendendo a colpire il sacco.
"Mi interessa. Sei una persona enigmatica. Sono curioso"
"Vai a scocciare qualcuno più interessante di me" disse lei calcando il tono su interessante."Non posso. Vieni femmina, vediamo come colpisci un corpo vero"
"E' una sfida?"
"Solo se pensi che lo sia"
E si avviarono al ring. Esclusi dal resto della palestra, dal resto della comunità. Ma erano in due almeno.





Per info rubrica: THURSDAY ... OF WORDS

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