Adesso
vi parlerò di un libro che mi ha fatto battere immensamente il
cuore, un MADE IN ITALY assoluto. Sto parlando di COSE
CHE NESSUNO SA,
di Alessandro
D'Avenia.
Un libro che scopre, cerca, aiuta e fa vivere il lettore un storia
immensa come quella della protagonista.
TITOLO: COSE
CHE NESSUNO SA
AUTORE: Alessandro
D'Avenia
SERIE:
SERIE:
GENERE: Avventura
CASA
EDITRICE: Mondadori
DATA
USCITA: 5 Febbraio 2013
PAGINE: 332
PREZZO:
6,99€ kindle // 11,90 € flessibile // € rigida
SINOSSI:
Margherita
ha quattordici anni e sta per varcare una soglia magica e misteriosa:
l'inizio del liceo. Un mondo nuovo da esplorare e conquistare,
sapendo però di poter contare sulle persone che la amano. Ma un
giorno, tornata a casa, ascolta un messaggio nella segreteria
telefonica: è di suo padre, che non tornerà più a casa. Margherita
ancora non sa che affrontando questo dolore si trasformerà a poco a
poco in una donna, proprio come una splendida perla fiorisce
nell'ostrica per l'attacco di un predatore marino. Accanto a lei ci
sono la madre, il fratellino vivace e sensibile e l'irriverente nonna
Teresa. E poi Marta, la compagna di banco sempre sorridente, e
Giulio, il ragazzo più cupo e affascinante della scuola. Ma sarà un
professore, un giovane uomo alla ricerca di sé eppure capace di
ascoltare le pulsazioni della vita nelle pagine dei libri, a indicare
a Margherita il coraggio di Telemaco nell'"Odissea": così
che il viaggio sulle tracce del padre possa cambiare il suo destino.
INFO AUTORE
Alessandro
D’Avenia, trentaquattro anni, dottore di ricerca in
Lettere classiche, insegna Lettere al liceo ed è sceneggiatore. Il
suo romanzo d’esordio, Bianca come il latte, rossa come il
sangue (Mondadori 2010) è stato accolto con grande entusiasmo e
continua a essere scoperto da nuovi e appassionati lettori. Ne è
stato tratto un film che è uscito al cinema nel 2012.
RECENSIONI
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Dire
che è stata una scoperta alquanto entusiasmante è dire poco.
Alessandro
D'Avenia è stata una rivelazione. Non avevo letto il precedente
romanzo: BIANCA COME IL LATTE, ROSSA COME IL
SANGUE.
Ma
ho fatto bene a iniziare da questo.
«Andrà
tutto bene, Margherita, andrà tutto bene...»
Margherita
si fida di quelle parole, si affida a quelle braccia. Non può sapere
che niente andrà bene, forse per questo continua a piangere gioia e
dolore insieme, e non sa quale dei due prevalga nella composizione
chimica delle perle generate dagli occhi. Vorrebbe chiederlo a suo
padre, ma si trattiene.
Sono
cose che nessuno sa.
Questo
libro è una scoperta continua.
Margherita,
una bambina di quattordici anni che è alle prese con l'adolescenza,
con i piccoli ostacoli della vita e con la lontananza, voluta, dal
padre.
Il
padre, una figura di riferimento per Margherita, il suo eroe che
scappa dalla quotidianità.
Il
sole di settembre che penetrava dalla vetrina si frammentò
in piccole scaglie umide che cadevano dalle sue guance. Si sentì
sola in mezzo a tutti quei poeti e scrittori. Le lacrime bagnarono il
libro che teneva ancora in mano. Di questo parliamo quando parliamo
d’amore: di lacrime.
Chissà
se quelle dell’amore ferito raccolte tutte insieme formano un
oceano più vasto di quelle scaturite dall’amore corrisposto.
Chissà se sono in equilibrio come le salite e le discese.
Sono
cose che nessuno sa.
Poi c'è la saggezza di nonna Teresa, una nonna capace di ascoltare anche i cuori più impercettibili.
La
nonna che con tanto amore aiuta la piccola Margherita ad affrontare
di petto la vita.
Il
Professore, il mentore di quella classe di diamanti grezzi che è la
classe di Margherita, che punta alla qualità più che alla sostanza.
Un professore che riesce a penetrare i ragazzi attraverso le sue
parole, un po' latine e un po' illustre. Il Professore che cita Dante
e Tolstoj senza problemi in una stessa frase, un uomo giovane che
cerca di carpire la vera essenza dei ragazzi.
Avere
centomila maschere senza cambiare mai la faccia che ti
ritrovi. Avere un milione di sensi di
colpa
e dover scegliere a chi addossarli per non doverli portare tutti da
sola. Vuoi amare e non sai come si fa. Vuoi essere amata e non sai
come si fa. Vuoi stare da sola e non sai come si fa. Vuoi un corpo di
donna e non ce l’hai, e se il corpo diventa di donna non lo vuoi
più. Quattordici anni è fragilità e non sapere come si fa. Ci sono
cose che nessuno spiega.
Ci
sono cose che nessuno sa.
E
infine lui, Giulio. Un ragazzo scapestrato ma assolutamente
intelligente, un ragazzo che vibra le corde di Margherita. Un ragazzo
che con un solo sguardo aiuta la ragazza senza troppe parole.
Un
ragazzo pronto a gettarsi a capofitto nell'impresa di ritrovare il
padre di lei.
E
come Telemaco, nell'Odissea andò alla ricerca del padre Ulisse,
anche Margherita decide di riportarlo a se il padre.
E
si baciavano ancora quando le stelle schizzarono in cielo,
e ciascuno respirava il respiro dell’altro, come se fino a quel
momento avessero usato un polmone solo. E quando si staccavano
avrebbero gridato l’uno all’altra: “Mi manchi!”. E quando le
labbra si univano di nuovo: “Quanto mi sei mancato!”. Come può
mancarci chi non abbiamo mai avuto? Cosa ci manca veramente: l’altro
o una parte di noi stessi? O abbiamo bisogno che qualcuno ci regali
quella parte di noi stessi che ci manca?
Sono
cose che nessuno sa.
Questo
libro non posso dire altro, cito e consiglio. Mi sembra il minimo.
Io
ho attraversato una stanza piena di emozioni e ho pianto tanta era la
devozione alla scrittura semplice e pulita di questo giovane autore.
BEST SELLER |
Malizioso |
Prima che ci fosse il BOOM di questa canzone, che talmente tutti l'hanno ripetuta fino allo sfinimento io l'ho ascoltata leggendo questo libro:
- GUERRIERO - Marco Mengoni
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