I CENTO COLORI DEL BLU by Amy Harmon RECENSIONE

Buongiorno, io direi subito di attaccare e iniziare a lavorare, come si deve.

Ho da finire le recensioni su Amy Harmon, e adesso tocca al primo libro che ho letto di lei: I CENTO COLORI DEL BLU. Uno stand-alone che precede Making Faces.

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TITOLO: I CENTO COLORI DEL BLU, A different Blue

AUTORE: Amy Harmon
SERIE: 

GENERE: Romance

CASA EDITRICE: Newton Compton Editori

DATA USCITA: 17 Marzo 2014

PAGINE: 379

PREZZO:  1,99€ kindle // € flessibile // 5,02€ rigida

SINOSSI:
Bestseller del New York Times
Una storia tenera, sexy e commovente.

Attenzione, questo libro vi ruberà il cuore!

Non riuscirete a metterlo giù finché non lo avrete finito!

La sua storia è un segreto

Solo l'amore potrà svelarlo

Solo l'amore potrà salvarti.

Tutti a scuola conoscono Blue Echohawk. Abbandonata da sua madre quando aveva solo due anni, Blue non sa se quello sia il suo vero nome né quando sia davvero il suo compleanno. Ma ha imparato a fuggire il dolore con atteggiamenti da ribelle: indossa sempre vestiti attillatissimi e un trucco pesante. E soprattutto il sesso è il suo rifugio, un gioco per dimenticare tutto, per mettere sotto chiave le sue emozioni. A scuola poi è un caso disperato. Eppure il suo nuovo insegnante di storia, il giovane Darcy Wilson, non la pensa così: Darcy crede in lei, e sa che Blue ha bisogno di capire chi sia prima di trovare un posto nel mondo. E così la sprona a guardarsi dentro e a ripercorrere il passato, a scrivere la sua storia, a dar voce alle sue emozioni. Tra i due nasce una grande amicizia, e forse, a poco a poco, qualcosa di più: un sentimento forte, travolgente, a cui ciascuno dei due tenta in tutti i modi di resistere…

Amy Harmon ci consegna una storia appassionante e ben scritta, che saprà rapirvi come poche altre.
«Non mi commuovevo così da anni. Semplicemente bellissimo!»
«Sono contenta di aver dato retta alle centinaia di recensioni positive su questo romanzo, mi ha davvero colpita al cuore. Assolutamente da leggere.»
«Vi prego, vi prego, vi prego, ditemi che c’è un seguito!!!»

INFO AUTORE

Amy Harmon

Statunitense, è autrice di I cento colori del blu, che ha scalato le classifiche del New York Times, e di altri cinque libri, tutti dei bestseller.

RECENSIONI

SPOILER

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Una dolce lettura

Di Isa il 26 aprile 2014

Libro splendido, davvero dolce, che si sviluppa su un'ottima trama e non punta solo sul lato romantico. L'evoluzione della protagonista mi è piaciuta: da una prima parte in cui si scopre piano piano il suo passato (bellissima la storia di Jimmy con i riferimenti alle leggende dei nativi americani) al cambiamento che Blue deve sostenere per affrontare il suo futuro. Merita davvero, consigliatissimo!

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BELLISSIMO

Di Amazon Customer il 5 novembre 2014

Quando, dopo aver finito un libro, mi viene voglia di recensirlo è perché mi è piaciuto molto, quindi dopo aver letto i cento colori del blu, mi sono ritrovata a scrivere queste righe.
Non mi piace relegare un libro in un genere, e, il fatto che questo faccia parte dei "new adult", mi ha un po infastidito. Ciò k mi cattura in una storia, è la storia, sono le emozioni k mi procura. ...ho letto degli "adult" banali, noiosi e mielosi e altri libri k parlano di ragazzi ventenni, profondi e coinvolgenti, per questo motivo vi chiedo di non farvi ingannare dal genere, ma di andare più a fondo perché a volte , ne vale veramente la pena.
la protagonista del libro è Blue, ragazza orfana che non conosce nemmeno la sua reale data di nascita, per questo motivo si sente nessuno e quindi si comporta come nessuno, è sempre sopra le righe, vistosa, troppo truccata e all'apparenza vuota e troppo disinibita. Poi c'è Wilson, suo professore, l'insegnante che tutti avremmo voluto avere, legato al suo lavoro e realmente interessato ai suoi ragazzi che riesce a coinvolgere in maniera costruttiva nelle sue lezioni. Sarà proprio lui ad andare oltre le apparenze e capire che dietro lo sguardo fiero e orgoglioso di Blue, c'è qualcosa di più profondo. ...così tra una lezione di storia e una di vita, i due ragazzi cominceranno a provare qualcosa di importante nei loro cuori, qualcosa che farà paura ad entrambi per diversi motivi. ....
Ma questa non è una semplice storia d'amore ma qualcosa di più grande, una storia che vi catturera' per la sua infinita tenerezza, senza essere mai banale ne scontata. ...l'unica cosa che vi posso consigliare è quella di leggerla!!!!!

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Un libro che tocca il cuore

Di Barbara1977 il 9 aprile 2014

Ho appena finito di leggerlo, e devo ammettere che non è facile scriverne una recensione. Molto bello, un libro che ti entra nel cuore e che ti torna alla mente in continuazione. Non è un libro che parla della solita storiella d'amore. E' un libro intenso, che ti fa piangere e riflettere su cosa sia veramente la vita. I personaggi li ho trovati molto maturi nei loro ruoli, nonostante la giovane età, ma questo dipende dal passato che hanno vissuto e dal presente che stanno vivendo. E' un libro che non ti annoia, ci sono continui colpi di scena che non avrei immaginato. Lo consiglio a chi ha voglia di una storia intensa e non il solito romanzo.

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Benissimo, cercherò di dirvi ciò che le recensioni sopra non hanno messo in evidenza:

LIBRO BELLISSIMO.

Ah, s'? Lo avevano detto? Allora non mi ripeto...

Quando ero molto piccola facevo fatica a stare seduta a lungo senza far nulla – ed è ancora così – perciò il birdwatching era molto faticoso per me, e quando diventai abbastanza grande da poter rimanere al campo da sola, Jimmy cominciò a non portarmi più con sé. Le sculture in legno mi piacevano di più, perché erano un’attività più fisica, più materiale.

Dovevo avere sette o otto anni la prima volta che lo vidi emozionarsi per aver avvistato un uccello. Eravamo nello Utah meridionale – me lo ricordo solo perché lui me lo fece notare.

«Che ci farà da queste parti?», si era stupito, con gli occhi puntati su un pino malato. Avevo seguito il suo sguardo e avevo notato un uccellino nero appollaiato più o meno a metà dell’albero, su un ramo sottile. Jimmy aveva cercato il cannocchiale e io ero rimasta immobile a guardare quella bestiola. Non ci trovavo niente di speciale. Era un uccello, tutto qui. Aveva le piume nerissime, senza sfumature né belle macchie colorate.

Questo libro è stata una versa sorpresa, non sapevo che aspettarmi ma pagina dopo pagina capisci che non puoi fermarti...

Blue, l'ho ammirata fin dalla prima comparsa. Non è una ragazza facile, ma facile non è nemmeno il suo passato.

C’era una volta… un piccolo merlo. Era stato buttato giù dal nido, scacciato. Gettato via. Poi un falco lo trovò e, sollevandolo da terra, lo portò con sé, lo accolse nel suo nido e gli insegnò a volare. Un giorno però il falco non tornò a casa e l’uccellino restò di nuovo solo, abbandonato. Voleva volare via, ma quando si affacciò dal nido e guardò verso il cielo, si rese conto di quanto fossero piccole e deboli le sue ali. Il cielo era immenso. Qualsiasi altro posto era così lontano. Si sentiva in trappola. Poteva volare, sì, ma per andare dove?

Aggiunsi qualche riga in più alla mia storia e mi fermai, tamburellando con la matita sul foglio come un pollo che becchetta dei semi. Forse la verità nascosta sotto l’apparenza era che avevo

paura.

I flashback sulla sua vita prima da studentessa, la vita che ha vissuto per le montagne con Jimmy, il suo salvatore, una sorta di padre. Ma tutto svanisce quando anche lui sparisce dalla sua vita. E ora come ricostruire la sua vita?
L'unico è il professor Wilson Darcy, Darcy come l'eroe austeniano, eroe inglese.

Wilson la sosterrà quando scoprirà di essere incinta, quando non ha nessuno con cui relazionarsi.

Wilson la porterà negli abissi del suo passato, dolcemente.

«Questa la conosci?», domandò senza smettere di suonare.

«Siam tre piccoli porcellin?»

«Non la smetti mai, eh?», sospirò, ma sulle sue labbra aleggiava un sorriso.

Chiuse gli occhi. Osservai le sue lunghe ciglia, la mascella scarna sottolineata da un accenno di barba. Il suo volto era sereno, perso nella musica a cui dava vita. E mi stupii che fosse diventato mio amico. Mi domandai se ci fossero altri uomini come lui. Uomini che amavano la storia, che portavano con sé fazzoletti da naso e tenevano la porta aperta per le ragazze… perfino per quelle come me.

Non avevo mai conosciuto nessuno come lui. Pensai a Pamela e mi chiesi se ne fosse innamorato.

«Questo è Brahms». I suoi occhi si aprirono di scatto e rimisero a fuoco il mio viso. Annuii, e lui risprofondò nell’estasi. Mentre ascoltavo le melodie sfumare l’una nell’altra chiusi gli occhi, pervasa da un senso di pace e benessere, e mi raggomitolai più comodamente sulla poltrona.

E così questa è una storia di riscoperta, di amore, ma sopratutto di fiducia in se stessi e nel prossimo, che Blue aveva perso da tempo. Scopriremo insieme il burrascoso passato, una verità cocente su Jimmy e vedremo crescere Blue. Da ragazzina insicura e saccente la ritroveremo come una donna forte e indipendente.

Non ho altro da aggiungere. Amy Harmon ha un dono che fluisce dalla sua mano e impregna la carta. Non ci sono ripetizioni, non ci sono gare tra gli avverbi e le congiunzioni. Una scrittura che vi ricorderete per tempo.

La canzone che ho ascoltato è:

• UP – Olly Murs ft Demi Lovato