TWILIGHT by Stephenie Meyer RECENSIONE

Eccomi qui a recensire il mio amore unico, TWILIGHT, di THE TWILIGHT SAGA scritto da Stephenie Meyer, la storia di Bella e Edward nella piovigginosa Forks.

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TITOLO: TWILIGHT, Twilight

AUTORE: Stephenie Meyer
SERIE: THE TWILIGHT SAGA

#1 TWILIGHT, Twilight

#1.5 MIDNIGHT SUN

#2 NEW MOON, New Moon

#2.5 LA BREVE SECONDA VITA DI BREE TANNER, The Short Second Life Of Bree Tanner

#3 ECLIPSE, Eclipse

#4 BREAKING DAWN, Breaking Dawn

#5 LA GUIDA UFFICIALE ILLUSTRATA alla SAGA TWILIGHT

GENERE: Fantasy, Paranormal, Romance

CASA EDITRICE: Fazi Editore (LAIN)

DATA USCITA: 1 Gennaio 2006

PAGINE: 412

PREZZO:  6,99 € kindle // € flessibile // 8,24 € rigida

SINOSSI:

Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d'America. È il primo giorno nella nuova scuola e, quando incontra Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa. Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, i denti luccicanti, gli occhi, color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale. Tra i due nasce un'amicizia dapprima sospettosa, poi più intima, che presto si trasforma in un'attrazione travolgente. Finora Edward è riuscito a tener nascosto il suo segreto, ma Bella è intenzionata a svelarlo.

Quello che ancora non sa è che più gli si avvicina e maggiori sono i rischi per lei e per chi le sta accanto. Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti leggende, un dubbio si fa strada nella mente di Bella. Il sogno romantico che sta vivendo potrebbe essere in realtà l'incubo che popola le sue notti. Volume d'esordio della saga di Bella ed Edward, "Twilight" è una storia che trascina il lettore nel vortice sensuale e avventuroso di un amore proibito.

INFO AUTORE

Stephenie Meyer è nata nel 1973 e vive in Arizona con il marito e i suoi tre figli. Fin da quando era piccola le era sempre piaciuto inventare delle storie e solo dopo che i figli sono cresciuti ha avuto il coraggio di scrivere. Twilight, il suo romanzo d'esordio, è frutto di un sogno che Stephenie ha avuto l'impellente bisogno di dar vita. Twilight è diventato un fenomeno editoriale scalando in pochissimo tempo la classifica del New York Times. Seguono New Moon, Eclipse e Breaking Dawn sempre editi in Italia da Fazi Editore.

Sono stati tratti cinque film, e milioni di persone sono state incantate dall'amore passionale tra il vampiro Edward e l'umana Bella

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Sono emozionata, anzi no, ECCITATA.

Non ho bisogno del libro per scrivervi delle citazioni, le so a memoria. Vi prego di citare il blog, perché sono frutto del mio pensiero se doveste riproporre la recensione.

Allora, credo che tutti conoscano la storia tra Edward e Bella, ma non come ve la presenterò io.

• «Mi manchi» sussurrai.
  «Lo so, Bella. Credimi, lo so. È come se ti fossi portata via metà di me stesso».
  «E allora vieni a riprendertela».
  «Presto, il più presto possibile. Prima ti salverò».
  «Ti amo».

Edward Anthony Masen Cullen è un vampiro. Proprio così. Nato nel 1901, viene colpito di spagnola all'età di diciassette anni e viene salvato da un dottore dell'ospedale: Carlisle Cullen. Ben presto si renderà conto di ciò che è diventato e cercherà di abituarsi all'idea di nutrirsi di sangue. Segue Carlisle, anche lui vampiro, lungo i suoi spostamenti, perchè non possono permettersi di uscire allo scoperto, essendo fermi al punto in cui sono stati trasformati.

Ben presto al clan si aggiungeranno piano piano Esme, moglie e compagna di Carlisle, Rosalie Hale, bionda e avvenente vampira che a sua volta trasformerà Emmett.

'Perciò la vista del sangue ti fa perdere i sensi?' chiese. Sembrava divertito. Non risposi. Chiusi di nuovo gli occhi e combattei con tutte le mie forze contro la nausea a denti stretti. 'E dire che non era nemmeno tuo', proseguì, senza perdere il buonumore.

Infine si aggiungeranno i vampiri Alice e Jasper.

Il gruppo si stanzierà nella penisola olimpica, nello Stato di Washington, ma pur definendosi vegetariani entreranno in conflitto con la tribù dei Quileuts.

I Cullen torneranno a Forks, e i ragazzi si fingeranno tutti fratelli, Carlisle viene assunto come dottore dell'ospedale e tutto procede per il meglio, finché un giorno Edward non incontra per la prima volta Bella.

Fu in quel momento, seduta a pranzo, impegnata a conversare con sette estranei curiosi, che li vidi per la prima volta. Erano seduti nell'angolo più lontano e isolato della mensa. Erano in cinque.

Bella è nuova a Forks, l'unico che conosce è suo padre, uomo taciturno e timido con cui non ha un vero legame. Motivo per il quale cercherà di ambientarsi e di farsi dei nuovi amici. Quando il primo giorno in mensa circondata da volti sconosciuti e tutti trepidanti per il suo arrivo, li vede. Sono seduti ad un tavolo, riparandosi da sguardi indiscreti, tutti bellissimi, pelle diafana e volti cerchiati da profonde occhiaie, ma non per questo meno affascinanti. Sono cinque, tre ragazzi e due ragazze, immersi in una discussione con vassoi pieni zeppi di cibo intatto.

Nessuna stranezza per quello ma sono diversi dagli altri. Sono i Cullen, figli del dottor Cullen, arrivati da poco dall'Alaska.

All'ora di biologia, Bella incontra uno dei ragazzi, il più giovane, quello con l'aria da ragazzino e capelli bronzei. I suoi occhi sono di un nero pece e a primo sguardo sembra che Bella non le piaccia. Che guaio, sono pure compagni di banco!

Il comportamento insolito di Edward, il suo compagno di banco, da a pensare alla ragazza fino a quando una settimana dopo lo rincontra.

E' piuttosto gentile ed educato ma Bella nota delle differenze, le occhiaie sono meno profonde e le iridi sono di un biondo miele avvolgente. Strano, perché gli occhi arrabbiati del ragazzo l'avevano accompagnata per tutto il tempo.

• «Pensi che sia ubriaca?».
  «Sei intossicata dalla mia presenza». Riecco quel ghigno malizioso. «Non ti posso dare torto». Non avevo scelta: era inutile giocarci intorno e ostinarmi a resistergli. Lasciai oscillare la chiave e la mollai all'improvviso; sotto i miei occhi la sua mano schizzò e la prese al volo, silenzioso e veloce come un lampo.
  [...] «E tu, non sei nemmeno scalfito dalla mia presenza?», chiesi maliziosa.
  Ancora una volta la sua espressione si trasformò e i suoi tratti si fecero dolci, caldi. Anziché rispondere, avvicinò il viso al mio, inclinandolo leggermente, e prese a sfiorarmi lento con le labbra, dall'orecchio al mento, avanti e indietro. Tremavo.
  «E in ogni caso», mormorò, «i miei riflessi sono più pronti dei tuoi».

Ma non è finito, ad un certo punto Edward la salverà da un improvviso sbandamento contro un furgoncino, ma ciò che la stupisce è la forza con cui lo allontana dal corpo della ragazza e la velocità con cui si precipita verso di lei.

Bella, bisogna dire, che è testarda e molto curiosa, curiosa che vorrebbe scoprire sempre nuove cose su Edward Cullen.

Diventeranno amici, condivideranno il tavolo a mensa e Bella cerca di resistergli ma i modi affabili e il sorriso sghembo di Edward sono delle vere tentazioni.

 «Per quasi novant'anni ho vissuto tra quelli della mia specie, e della tua... sempre certo di bastare a me stesso, senza sapere ciò che stavo cercando. E senza trovare nulla, perché non eri ancora nata».

Fino a quando non scopre una verità indiscutibilmente importante che le cambierà ottica di tutto, grazie all'aiuto di Jacob Black, amico di famiglia che vive alla riserva.

«Così il leone si innamorò dell'agnello...» mormorò. Guardai altrove nascondendogli i miei occhi, elettrizzata da quelle parole.

«Che agnello stupido», sospirai.

«Che leone pazzo e masochista».

Edward è un vampiro. Ma questo basterà a fermarla dal non innamorarsi di Edward, o è già accaduto. Dovrebbe avere paura, ma non vuole e non può allontanarlo da se.

Gli sfiorai il viso. «Stammi a sentire. Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo, senza eccezioni. Non ti basta?».

«Sì, mi basta», rispose, sorridendo. «Mi basta, per sempre».

Edward inoltre ha la capacità di leggere nella mente di tutti, tranne che di Bella, mentre la sorella Alice sa prevedere il futuro e infatti l'aveva già vista arrivare.

Di tre cose ero del tutto certa. Primo, Edward era un vampiro. Secondo, una parte di lui – chissà quale e quanto importante – aveva sete del mio sangue. Terzo, ero totalmente, incondizionatamente innamorata di lui.

I due alla fine si innamoreranno, affronteranno le conseguenze e lotteranno insieme...

I suoi occhi dorati mi sfiorarono con uno sguardo dolce. «Hai detto che mi amavi»

«Lo sapevi già» dissi, chinando la testa

«Però è stato bello sentirlo».

Affondai la faccia nella sua spalla.

«Ti amo», sussurrai.

«Tu sei la mia vita adesso».

E ragazzi io non so come trasmettervi il mio amore, Twilight è semplicemente unico. Talmente unico che sono state scritte milioni di fanfiction e dal quale E.L. James ha tratto ispirazione per il suo romanzo Cinquanta Sfumature di Grigio.

Cioè la storia tra Edward, vampiro che voleva essere buono e la fragile e piccola umana Bella ha fatto breccia in milioni di cuore e lì ha messo radici, in primis il mio.

• Sgranò gli occhi. «Questo sarebbe il tuo sogno? Diventare un mostro?».
  «Non proprio», risposi, rabbuiandomi alla parola che aveva scelto. Mostro, figuriamoci. «Più che altro, sogno di restare con te per sempre».
  La sua espressione cambiò, resa mesta e dolce dal sottile dolore che m'incrinava la voce.
  «Bella». Con le dita sfiorò il contorno delle mie labbra. «Starò sempre con te. Non ti basta?»
  Il sorriso mi si aprì sotto le sue dita. «Mi basta, per ora».

BESTSELLER

Malizioso

Vi consiglio la colonna sonora del film per la musica.